La banca del latte materno

“Da oggi si può donare latte materno ai bimbi in Utin” Leggi l’articolo

Promuovere la donazione e l’utilizzo del Latte di Banca significa promuovere una cultura dell’allattamento materno e del suo utilizzo anche e soprattutto nei neonati più critici ed immaturi.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) individua l’allattamento al seno come un diritto fondamentale dei bambini e delle mamme che devono essere sostenute nella realizzazione del loro desiderio di allattare. Il Ministero della Salute ne riconosce i duraturi effetti positivi sulla salute del bambino e della madre, e definisce la promozione e il sostegno dell’allattamento al seno uno degli interventi di salute pubblica più rilevanti in termini di efficacia e di rapporto costo beneficio.
Il latte materno con la ricchezza dei suoi componenti, non solo nutrizionali, ma anche funzionali, costituisce infatti un vero e proprio “sistema biologico”, che si associa non solo a migliori parametri di crescita, ma soprattutto esita in un miglior sviluppo neuro-comportamentale e nella prevenzioni di varie patologie.
Il latte materno diventa così il principale nutrimento e la miglior terapia proprio per il piccoli bambini nati pretermine, così delicati e vulnerabili nel loro difficoltoso processo di sviluppo psicofisico.
Quando il latte materno è assente o insufficiente, il latte umano donato rappresenta, quindi, l’alimento per eccellenza per i neonati prematuri e le Banche del Latte Umano Donato (BLUD) rivestono un ruolo fondamentale nel rispondere a questa esigenza.

La BLUD è un servizio che si propone di:

  • selezionare;
  • raccogliere;
  • controllare;
  • processare;
  • stoccare;
  • distribuire.

Il Latte Umano Donato da madri, che ne producono in eccesso rispetto alle esigenze del proprio figlio in favore dei soggetti (neonati pretermine) che ne necessitano su indicazione medica.
Nella Città di Catania questo importante servizio sta già compiendo i primi passi presso l’Unità di Terapia Intensiva del Policlinico. L’intento del progetto è quello di realizzare una rete operativa capillare che coinvolga anche la società di neonatologia e le terapie intensive neonatali di altri presidi ospedalieri della provincia.

ATTREZZATURE PER REALIZZARE UNA BANCA DEL LATTE:

  • FREEZER – 20 C° medicale con allarme acustici e luminosi;
  • Frigorifero a struttura verticale di tipo medicale con temperatura 0 °/+ 4C° con  controllo della temperatura minimo e massimo;
  • Pastorizzatrice piccola da 3 litri;
  • Etichettatrice dei biberon;
  • Sigillatore dei biberon;
  • Servizio di raccolta a domicilio organizzato nel rispetto delle procedure di sicurezza.

La raccolta fondi “Scatta La solidarietà” intende finanziare l’acquisto di una o più attrezzature necessarie all’allestimento della BLUD.

Il Rotary Club Catania Etna Centenario inoltre contribuirà all’avvio e consolidamento del servizio con un’attività di tipo divulgativo e di promozione e diffusione dell’allattamento al seno e della donazione del latte materno, presso i centri di neonatologia, le Terapie Intensive Neonatali, i reparti di Ostetricia e Ginecologia e i pediatri di base.

La donazione del latte materno – rispondiamo alle domande

La donazione del latte alimenta la vita?
La donazione volontaria del latte è un atto di amore, semplice, ma importante per la salute dei bambini più fragili.

Perché donare Il latte materno?
È importante per i neonati pretermine e per i bambini malati. Spesso le madri di questi piccoli hanno difficoltà a produrre una quantità di latte adeguata, a causa dello stress e del prolungato distacco dal figlio ricoverato. Il latte donato li aiuta a vivere e a guarire.

A cosa serve Il latte donato?
È utilizzato per la nutrizione di bambini prematuri e/o affetti da patologie gastrointestinali, metaboliche, cardiache, renali, condizioni spesso caratterizzate anche da una ridotta tolleranza alimentare. È prioritariamente destinato a pazienti ricoverati in ospedale, ma può essere fornito a bambini con problemi persistenti anche dopo la dimissione.
I fattori nutrizionali e funzionali contenuti nel latte materno, come dimostrato da diversi studi scientifici, lo rendono in grado di supportare le carenze legate all’immaturità degli organi del neonato pretermine, di ridurre l’incidenza di patologie estremamente gravi come l’enterocolite necrotizzante, la bronco displasia, la retinopatia e le infezioni e sostenere le difese immunitarie.

Chi può donare?
Le aspiranti donatrici sono sottoposte a un semplice controllo medico.
La donazione potrà avvenire se:
a) non nuoce alla salute della donatrice e del proprio bambino;
b) la donna è in buona salute e nella storia recente non sono riferiti comportamenti o condizioni a rischio di trasmissione, attraverso il latte, di sostanze tossiche o agenti infettivi;
c) gli screening infettivologici (per HIV, epatite B e C, sifi lide) effettuati con prelievo di sangue prima dell’inizio della donazione sono negativi.

Quanto latte e per quanto tempo donare? 
Si dona la quantità ragionevolmente possibile e per il tempo desiderato. Ogni goccia è importante, specialmente se è di madre che ha partorito prima del termine e da poche settimane per le caratteristiche peculiari che il latte ha in questa fase. Le mamme con una buona produzione possono donare latte senza alcun problema per sé e per i propri figli. Infatti stimolare e svuotare con regolarità il seno garantisce una produzione maggiore, vantaggiosa anche per la propria prole.

Dov’è conservato il latte?
Il latte delle donatrici viene raccolto e conservato dalle Banche del Latte Umano Donato (BLUD). Queste strutture sanitarie, collegate ai reparti di neonatologia, hanno anche il compito di controllarlo, trattarlo per garantirne qualità e sicurezza e distribuirlo gratuitamente ai bambini che ne hanno bisogno, su motivata indicazione medica. Per assicurare su tutto il territorio di Catania la continua disponibilità di latte umano donato, di qualità controllata.

Cosa fare per donare?
Per compiere questo atto di amore, si deve contattare la Banca competente per area di residenza, dove personale dedicato può fornire tutte le informazioni necessarie per la donazione e consigli utili per l’allattamento. La madre che decide di donare riceve gli strumenti necessari (biberon, tiralatte ecc) e le istruzioni per estrarre e conservare il latte correttamente. La maggior parte delle banche effettua la raccolta programmata del latte a domicilio.

È possibile donare anche durante la pandemia Covid 19!